Ambiente
Da pompe di benzina a hub multiservizio
Rete carburanti: è ormai in atto una profonda evoluzione nella concezione e nella struttura delle stazioni di servizio, che passeranno dall’essere meri punti di erogazione del carburante a veri e propri fornitori di servizi al consumatore.
Mobilità sostenibile, a quando?
Mobilità: la transizione energetica pone in modo particolare il mondo logistico e dell’autotrazione di fronte al problema di come sostituire le fonti fossili.
La rete si prepara al domani
Carburanti: la rete di distribuzione del nostro Paese sta attraversando da qualche anno una delicata fase di transizione, caratterizzata da diversi cambiamenti sostanziali, ma anche da molte incertezze.
Nutrire il suolo per avere cibo sicuro
Fertilizzanti: di fronte a un futuro di crescenti esigenze alimentari è essenziale preservare la produttività dei terreni agricoli e l’industria italiana in questo ha un ruolo all’avanguardia.
Ex aree di servizio in via di bonifica
Rete carburanti: sull’ammodernamento della rete distributiva di benzina, gasolio e gas per autotrazione incidono anche le problematiche di bonifica dei punti di vendita dismessi.
Acquacoltura, questa sconosciuta
Acquacoltura: l’Italia è tra i maggiori produttori del settore, che ha ancora ampi margini di crescita. I pesci e i molluschi allevati non hanno nulla da invidiare a quelli pescati.
A quando dalle parole ai fatti?
Agricoltura: dopo sei anni dalla sua scoperta nel Salento, il batterio della Xylella si è diffuso a macchia d’olio su gran parte del territorio pugliese, infestando e seccando milioni di ulivi. Tra errori e ritardi, la situazione rimane drammatica.
Raee europei a confronto
Raee: in Europa degli oltre 9 milioni di tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche come frigoriferi, condizionatori, lavatrici, forni a microonde, telefoni cellulari, computer, tablet, soltanto un terzo viene raccolto e trattato in maniera corretta.
I punti critici del Waste management
Rifiuti: una fase di transizione per il sistema nazionale della raccolta che richiede un piano strategico in vista degli obiettivi europei per il 2030.
A cinque anni da Fukushima
Fukushima: il quinto anniversario del disastro è stato preceduto dalla chiusura di due reattori a Takahama. Un provvedimento che mette in luce contraddizioni e incertezze del Paese sulla sicurezza nucleare.
Nuova vita per gli abiti usati
Riciclo tessuti: da rifiuto a potenziale vantaggio economico e ambientale per merito del circuito della raccolta trasformatosi in un’importante filiera industriale del tessile.
Mais senza geodisinfestanti
Mais: nuove sperimentazioni basate sull’utilizzo di buone pratiche agronomiche tradizionali, lotta integrata e tecnologie satellitari dimostrano che è vantaggioso coltivare mais senza geodisinfestanti.
Il riciclo come scienza
Plastica: a che punto siamo in Italia con la raccolta e il riciclo di questo importante materiale? Qualche risposta e proposta per il futuro è scaturita da un incontro organizzato a Roma da Legambiente e da Corepla.
Giappone al bivio
Tokyo lo scorso agosto ha riavviato la centrale di Sendai, mettendo fine al blocco deciso all’indomani del disastro di Fukushima. Ma la gran parte dei giapponesi è ormai contraria al nucleare. E il mercato delle rinnovabili continua a crescere.
Un nuovo approccio al packaging
Packaging: senza un buon imballaggio un prodotto può danneggiarsi o deteriorarsi, rendendo vano l’utilizzo di risorse naturali ed energetiche necessarie per la sua produzione e il suo trasporto fino al punto vendita. Le aziende scelgono imballaggi sempre più sostenibili.
Innovazioni sul campo
Fertilizzanti: la nuova Pac ha avuto un considerevole impatto frenante sulla distribuzione e sull’utilizzo dei concimi nell’agricoltura del nostro Paese.
Gestione in pattumiera
Rifiuti: l’ultimo rapporto Fise-Assoambiente delinea un quadro aggiornato e approfondito sulla raccolta degli Rsu, dal numero degli abitanti serviti alle varie forme di smaltimento.
Nuova vita per i pneumatici
Riciclo: ancora guardati con relativo sospetto da parte degli automobilisti, gli pneumatici ricostruiti sono invece un’ottima opportunità per l’ambiente e nell’ottica del risparmio personale.
Un calcio all’ambiente
Mondiali di Calcio: Giappone e Corea, fra tradizione e modernità, radiografia dei Paesi che ospitano il torneo. L’aria delle metropoli è irrespirabile, l’acqua spesso inquinata. E con i rifiuti prodotti ogni anno si potrebbe riempire 137 volte il Tokyo Dome.